Sei giornalisti italiani e quattro polacchi hanno sottoposto il MAN TGX 18.520 a una serie di test su strada attraversando in lungo e largo il Nord Italia con gli occhi puntati sui consumi. In tutte le
situazioni e con tutte le condizioni meteo e di traffico, le medie non sono mai scese sotto i 4 km/l.
Quasi due settimane di test, sei giornalisti italiani e quattro polacchi e oltre 2 mila km attraversando gran parte del Nord Italia: da Milano verso Bologna, da Genova e Savona attraverso il Turchino o il Passo dei Giovi salendo fin quasi al tunnel del Monte Bianco. Il tutto incontrando le condizioni meteo più
disparate che hanno caratterizzato l’arrivo dell’autunno con frequenti piogge e anche qualche intoppo alla circolazione per i lavori su vari tratti autostradali.
Situazioni che il MAN TGX 18.520 ha affrontato come fanno quotidianamente tanti trasportatori e che gli strumenti di bordo montati per l’occasione a supporto di quelli di serie hanno documentato al decilitro. Tutti dati confermati dai rabbocchi effettuati alla fine di ogni giornata: il traguardo dei 4 km/l di media è stato sempre superato a conferma di una catena cinematica in grado di performare brillantemente lungo le diverse situazioni stradali affrontate. Protagonista di questa performance è stato il MAN TGX 18.520 con il motore D26 in versione Euro 6e nella nuova variante da 520 cavalli e le appendici aerodinamiche montate sulla cabina che anticipano l’introduzione del model year 2024. Con un peso totale di poco meno di 44 t, il veicolo presentava un allestimento completo sia in dotazioni per il comfort dell’autista sia nei sistemi di assistenza alla guida tra cui il MAN OptiView che sostituisce i tradizionali specchi retrovisori garantendo il controllo completo del perimetro del veicolo. Oltre alle eccellenti doti motoristiche e telaistiche, tutti i giornalisti impegnati nei test hanno espresso un particolare apprezzamento per il comfort in cabina a conferma che, a poco più di 3 anni dal lancio, la nuova generazione di autocarri MAN ha stabilito dei nuovi standard di riferimento per l’intero segmento. Ma sono soprattutto i consumi ad aver impressionato dimostrando tutto il potenziale tecnologico che il costruttore di Monaco ha messo in campo fin dal lancio, nel lontano 2010, della versione EfficientLine della precedente generazione del TGX. Un’efficienza confermata negli anni da diversi riconoscimenti internazionali e che oggi diventa una indispensabile prerogativa di tutte le aziende per competere sul mercato.
“Le prestazioni ottenute nei test di queste settimane – ha affermato Alessandro Smania, Direttore Marketing & Comunicazione di MAN Truck & Bus Italia -, per quanto sbalorditive non ci sorprendono. Non sono il casuale risultato del classico colpo di fortuna, ma nascono dalla combinazione di diversi fattori su cui abbiamo lavorato sodo negli ultimi anni. Dall’affinamento della catena cinematica fino al perfezionamento di tutti i sistemi di ausilio alla guida, dalla ricerca continua in galleria del vento fino allo studio e definizione dei singoli materiali, ogni area sensibile è stata oggetto dei nostri sforzi. Il tutto senza dimenticare il ruolo cruciale dell’autista che da un lato deve essere messo nelle condizioni migliori per svolgere la sua attività e dall’altro deve ricevere una corretta formazione per poter sfruttare al meglio tutto il potenziale di questo incredibile mezzo”.