Iveco Group presenta al Capital Markets Day il nuovo PianoStrategico al 2028 e le “Unlimited Pathways” per le sue cinqueBusiness Unit

  • Per la prima volta illustrate le performance e i piani di ciascuna delle cinque Business Unit: Truck, Bus, Defence, Powertrain e Financial Services.
  • Trasferimento a Mutares della Business Unit MAGIRUS Fire Fighting; completamento dell’operazione entro gennaio 2025.
  • I key targets delle attività industriali al 2028 includono: Ricavi netti di circa 19 miliardi di euro, adjusted EBIT margin tra 7 e 8%, Free cash flow di circa 0,9 miliardi di euro. A livello consolidato: Adjusted Net Income pari circa 0,9 miliardi di euro e Adjusted diluted EPS superiore a 3 euro per azione.
  • Annunciata una nuova partnership con Ford Otosan sulle cabine per i mezzi pesanti.
  • Si estende e rafforza la partnership strategica con Hyundai Motor Company.

Iveco Group presenta al Capital Markets Day della Società che si è tenuto ieri a Torino un nuovo Piano Strategico che delinea gli obiettivi al 2028.

La decisione di tenere un Capital Markets Day due anni dopo il primo Investor Day del novembre 2021 è motivata dai recenti risultati del Gruppo: a fine 2023 Iveco Group aveva già raggiunto gli obiettivi previsti per il 2026, o era in anticipo rispetto alla traiettoria per il loro conseguimento.

Nel piano strategico risalente al 2021 Iveco Group aveva previsto Ricavi netti totali delle Attività Industriali tra i 16,5 e i 17,5 miliardi di euro entro il 2026 e ha raggiunto 15,9 miliardi di euro alla fine del 2023, dimostrando di essere pienamente in linea con gli obiettivi. L’adjusted EBIT delle Attività Industriali per il 2026 era atteso tra il 5 e il 6% (era pari al 3,6% nel 2019), risultato che l’Azienda ha già conseguito nel 2023.

Per il Free cash flow dalle Attività Industriali, Iveco Group aveva previsto 500 milioni di euro nel 2026 e ha già totalizzato più di 400 milioni di euro nel 2023, in anticipo rispetto alla traiettoria che aveva assunto come proprio obiettivo.

Tutto ciò è in larga misura attribuibile all’estrema focalizzazione sul risultato e all’approccio ‘di squadra’ dell’Azienda, che unisce le sue persone (oltre 36.000 in tutto il mondo) verso uno scopo comune.

Gerrit Marx, CEO di Iveco Group, ha dichiarato: “Il primo dei nostri valori afferma che ‘andiamo oltre l’ovvio’.

Incarna l’anima del nostro Gruppo e riflette chiaramente la nostra ambizione di spingere consapevolmente in avanti i limiti e di intraprendere coraggiosamente nuovi percorsi. Abbiamo dimostrato che possiamo mantenere le promesse che facciamo. Oggi ci impegniamo con un nuovo piano a un’accelerazione del nostro portafoglio prodotti, a partnership più forti e diversificate e a una maggior determinazione nel perseguire la sostenibilità. Rispetteremo questi impegni perché i percorsi e le opportunità davanti a noi e alle nostre cinque Business Unit sono entusiasmanti e illimitati. Inoltre, mentre facciamo leva sulle possibilità che esistono al nostro interno, continueremo a esplorare opportunità di grande valore all’esterno. Andremo sempre oltre l’ovvio”.

I pilastri strategici per la crescita futura

Il percorso del Gruppo si basa su quattro pilastri: Innovazione, Disciplina finanziaria, Partnership e Sostenibilità. Questi pilastri sono alla base del successo di ogni business unit e permettono al Gruppo nel suo insieme di rispondere alle sfide esterne e all’esigenza di una spesa oculata.

Innovazione

Iveco Group crede negli investimenti che ha fatto da quando è diventata un’azienda indipendente e investirà oltre 5,5 miliardi di euro dal 2024 al 2028 per rimanere all’avanguardia in una traiettoria d’innovazione che evolve molto in fretta.

L’Azienda si focalizza su tre aree chiave: transizione energetica, Intelligenza Artificiale e Software Defined Vehicles, guida autonoma.

Per quanto riguarda la transizione energetica, l’Azienda conferma l’obiettivo di zero carbon emissions entro il 2040. Funzionale a questo risultato è l’approccio multi-propulsione di Iveco Group che include soluzioni verdi e a zero emissioni. Queste saranno sostenute da modelli di business innovativi di tipo pay-per-use, come GATE – Green & Advanced Transport Ecosystem. Lanciato in Italia a metà 2023, con un focus sui veicoli a zero emissioni di Iveco Group, l’ambizione a cinque anni di GATE è di espandersi, evolvendo in una piattaforma “brand agnostic”, cioè aperta ai veicoli di qualsiasi costruttore.

L’Intelligenza Artificiale è al centro delle innovazioni orientate al cliente, con la IA Generativa che consente significativi progressi in aree come l’analisi dei dati, l’interazione uomo-macchina e lo sviluppo del software.

I cosiddetti Software Defined Vehicles, alimentati da algoritmi di IA, sono destinati a rivoluzionare l’industria, semplificare gli aggiornamenti dei veicoli e aumentare la produttività del cliente. Per rimanere al passo con questi trend, Iveco Group ha inaugurato un proprio laboratorio “Software & Analytics”, a cui intende dedicare un team di 500 ingegneri specializzati entro i prossimi anni.

Iveco Group sta già testando in Europa la guida autonoma su strade aperte al traffico. Per questo sviluppo e la sua rapida commercializzazione è fondamentale la collaborazione con Plus, un fornitore globale di tecnologia per la guida autonoma, e con altri produttori di mezzi pesanti. Questi progressi offrono già oggi a conducenti e a proprietari di flotte sistemi di assistenza alla guida altamente automatizzati.

Disciplina Finanziaria

Iveco Group si impegna a incrementare il proprio potenziale di generazione di cassa e a ridurre la stagionalità ove possibile. Allo stesso tempo, l’attenzione continua all’ottimizzazione dei costi e all’efficienza ridurrà ulteriormente il costo dei prodotti e manterrà una struttura snella di SG&A (Selling, General, and Administrative Expenses), che sono previste in riduzione di 50 punti base entro il 2028 rispetto al 2023.

Il precedente piano di eccellenza operativa dell’Azienda si era prefissato il target di risparmiare 1 miliardo di euro nel periodo 2019-2026. Alla fine del 2023 Iveco Group era in linea con questo obiettivo, avendo risparmiato 300 milioni di euro in efficienze operative, con altri 600 milioni di euro di redditività aggiuntiva in termini di volumi, mix e prezzi. Con il nuovo piano, a partire dal 2024, l’Azienda si impegna a 1 miliardo di euro di efficienze, suddivise in 600 milioni entro il 2026 e altri 400 milioni entro il 2028. Ciò sarà realizzato mettendo in atto una pluralità di precise iniziative, volte a ridurre la complessità del prodotto, ottimizzare l’approvvigionamento dai paesi a costo migliore, massimizzare le efficienze produttive e avvalersi di diverse leve commerciali e tecniche.

Gli investimenti di 5,5 miliardi di euro per i prossimi cinque anni sono suddivisi tra Capex e capitalized R&D.

Oltre il 50% dell’investimento totale non dipende da adeguamenti a nuovi requisiti di conformità o regolamentari, ciò che consentirà un rapido adattamento alle dinamiche di mercato là dove necessario. Il Gruppo darà priorità agli investimenti che offrono rendimenti interessanti e continuerà a esplorare opportunità di cooperazione per ottimizzare la spesa, adottando un profilo di investimento disciplinato.

Partnerships

La strategia di Iveco Group prevede la collaborazione con organizzazioni con caratteristiche affini e agili per accelerare l’innovazione.

Iveco Group estende e approfondisce la partnership con Hyundai Motor Company nel settore delle soluzioni per mezzi commerciali pesanti elettrici, sia a batteria sia a celle a combustibile, per i mercati europei.

Sfruttando le tecnologie e gli asset di ciascun partner, le due aziende prevedono di accelerare la transizione verso un futuro sostenibile.

Dall’inizio della partnership nel marzo 2022, Hyundai Motor e Iveco Group hanno conseguito una serie di traguardi significativi. In particolare, nel settembre 2022, hanno presentato il primo veicolo elettrico a celle a combustibile IVECO eDaily al salone IAA Transportation a Hannover. Questo è stato seguito dal debutto dell’IVECO BUS E-WAY H2 nell’ottobre 2023 al Busworld di Bruxelles. Più recentemente, a febbraio di quest’anno, le due aziende hanno annunciato la firma di un accordo di fornitura per un veicolo commerciale leggero completamente elettrico con marchio IVECO per l’Europa, basato sulla piattaforma eLCV (electric Light Commercial Vehicles) di Hyundai.

Inoltre, oggi IVECO e Ford Trucks, il marchio di Ford Otosan per i veicoli commerciali pesanti, annunciano un Memorandum d’Intesa non vincolante per esplorare una collaborazione nello sviluppo congiunto di una struttura di cabina per i veicoli commerciali pesanti conforme alle nuove normative che entreranno in vigore nel 2028/2029. Si tratta di un passo preliminare nello sviluppo congiunto di nuovi prodotti e tecnologie, esteso a componenti e sistemi interni di cabina.

Partnership come queste offrono un triplo vantaggio: riducono i costi e le spese per tutti partner coinvolti, assicurano la conformità e la competitività e assicurano al veicolo caratteristiche di grande rilievo senza trasferire costi eccessivi ai clienti finali. L’effetto positivo delle partnership sopra annunciate, in termini di investimenti e risultati, non è calcolato nel piano oggi presentato.

Sostenibilità

La sostenibilità è un pilastro essenziale per Iveco Group. Le attività del Gruppo sono progettate per avere un impatto positivo sulle sue persone e sulla società in generale.

L’Azienda ha raggiunto alcuni dei principali obiettivi di sostenibilità ben prima del 2026. Iveco Group ha superato l’obiettivo complessivo del 60% di riciclo di acqua nei suoi siti, raggiungendo il 64% alla fine del 2023. Alla fine dello scorso anno, il 24% delle posizioni dirigenziali era affidato a donne, partendo dal 18,2% del 2021 e superando l’obiettivo al 2026 del 23%. Il Net Promoter Score nell’esperienza del cliente è aumentato del 20% rispetto al 2021, raggiungendo il target con tre anni di anticipo. Il Gruppo è anche ben posizionato per raggiungere ben prima del previsto gli obiettivi di riduzione degli infortuni sul lavoro.

Sulla base di questi primi risultati, Iveco Group ha fissato obiettivi di Sostenibilità ancora più ambiziosi:

Entro il 2026, il 100% dell’elettricità totale consumata sarà prodotta da fonti rinnovabili. La scadenza di questo obiettivo è stata anticipata dal 2030 al 2026.

Il Gruppo mira a riciclare il 75% dell’acqua utilizzata nei suoi stabilimenti industriali a livello mondiale entro il 2026 (il precedente obiettivo era il 60%).

Il nuovo obiettivo al 2028 per la parità di genere prevede che il 30% delle posizioni impiegatizie siano affidate a donne. Pertanto, il Gruppo amplia lo scopo e rende più sfidante il target per includere tutte le dipendenti in ogni fase della loro carriera.

“Unlimited Pathways” per il Gruppo e le sue Business Unit

Iveco Group introduce oggi una nuova struttura di reporting delle performance per Business Unit, fornendo maggiore trasparenza sulle performance separate di Powertrain, Bus, Defence, Truck e Financial Services. Ogni unità ha il suo specifico “Unlimited Patwhay”, che ne riflette performance, obiettivi futuri e potenziali opportunità di crescita.

La Business Unit Fire Fighting (organizzata sotto il marchio MAGIRUS) non è incluso nel nuovo Piano

Strategico, né nelle relative previsioni finanziarie. Come comunicato ieri al mercato, Il Gruppo ha firmato un accordo definitivo per il trasferimento della proprietà di MAGIRUS a Mutares, una società quotata in borsa specializzata in turnaround. Si apre un nuovo capitolo nella lunga storia del marchio che “serve eroi dal

1864″, consentendole di competere in modo ancora più efficace ed efficiente nel suo specifico mercato.

POWERTRAIN (marchio FPT Industrial)

La Business Unit Powertrain è uno dei primi tre produttori di motori a livello mondiale. L’attenzione della

BU sia sui motori a combustione interna che sui powertrain elettrici la posiziona in maniera ottimale per la transizione verso combustibili alternativi e l’elettrificazione, garantendole un futuro sostenibile e redditizio.

Con un portafoglio prodotti diversificato e una robusta capacità di innovazione, la Business Unit

Powertrain mira a raggiungere tra i 5,5 e i 6 miliardi di euro di Ricavi netti entro il 2028 (obiettivo precedente pari a circa 5 miliardi di euro entro il 2026) e punta a una redditività a due cifre, che significa aumentare l’Adjusted EBIT margin di circa 100 punti base all’anno, fino a raggiungere il 9,5%-10,5% a fine 2028.

BUS (marchi IVECO BUS e HEULIEZ)

La Business Unit Bus fa leva su un’offerta completa di veicoli in tutti i segmenti e su un forte focus sulle comunità locali. Un investimento di 600 milioni di euro in tecnologia avanzata tra il 2024 e il 2028 garantirà che l’unità rimanga all’avanguardia nel settore, con particolare riguardo ai veicoli a zero emissioni.

La Business Unit Bus mira a raggiungere tra il 3 e i 3,5 miliardi di euro di Ricavi netti entro il 2028 ed è determinata a crescere e ottimizzare le proprie operazioni in modo da quasi raddoppiare la redditività rispetto al 2022, raggiungendo il 7-8% entro il 2028.

DEFENCE (marchi IDV e ASTRA)

All’interno di Iveco Group, Defence si configura come una Business Unit indipendente e autosufficiente, che enfatizza l’innovazione tecnologica, l’eccellenza operativa e le partnership strategiche. I suoi punti di forza risiedono nell’adattabilità e nella capacità di soddisfare le specifiche esigenze dei clienti, assicurando in maniera responsabile il proprio supporto a numerosi Paesi nel mondo nel mantenere sicure le proprie comunità.

La Business Unit sta accelerando la sua crescita, grazie a un portafoglio ordini che supera i 4 miliardi di euro e prevede di raggiungere tra 1,2 e 1,3 miliardi di euro di Ricavi netti entro il 2028, con un Adjusted EBIT margin tra il 12 e il 13%.

TRUCK (marchio IVECO)

La Business Unit Truck intende far leva sulla leadership nel segmento dei veicoli commerciali leggeri con i modelli Daily e eDaily, e nella gamma media con il noto Eurocargo, migliorando nel contempo i margini del segmento dei camion pesanti con i modelli S-Way e S-eWay. Innovazione tecnologica, disciplina finanziaria e partnership strategiche guideranno il suo successo.

La Business Unit intende raggiungere 11,0-11,5 miliardi di euro di Ricavi netti entro il 2028, con un

Adjusted EBIT margin di circa il 7%.

FINANCIAL SERVICES (marchi IVECO CAPITAL e GATE)

La Business Unit Financial Services è focalizzata sulla conferma degli attuali significativi risultati, aprendo nel contempo la strada a nuove soluzioni di mobilità sostenibile, tra cui quelle fornite da GATE, la piattaforma 100% elettrica e digitale per il noleggio a medio-lungo termine di veicoli commerciali elettrici.

La Business Unit mira a far crescere il portafoglio captive gestito fino a 8-9 miliardi di euro rispetto ai 6,9 miliardi di euro del 2023, con un Adjusted EBIT margin tra 130 e 150 milioni di euro entro il 2028.

Obiettivi finanziari di Iveco Group al 2028

Sulla base delle ambizioni delle singole Business Unit, Iveco Group annuncia obiettivi altrettanto ambiziosi per il 2028. Questi obiettivi riflettono l’impegno del Gruppo a una crescita destinata a continuare e la fiducia nella propria capacità di mantenere le promesse.

Gli obiettivi finanziari di Iveco Group al 2028 sono, per le Attività Industriali:

  • Ricavi netti di circa 19 miliardi di euro
  • Adjusted EBIT margin tra il 7 e l’8%
  • Free cash flow di circa 0,9 miliardi di euro.

A livello consolidato:

  • Adjusted Net Income di circa 0,9 miliardi di euro
  • Adjusted diluted EPS superiore a 3 euro per azione.

Gli indicatori finanziari qui riportati non includono la Business Unit Fire Fighting, dal momento che, come detto in precedenza, Iveco Group ha firmato un accordo definitivo per il trasferimento della sua proprietà.

La presentazione e la sessione di domande e risposte del Capital Markets Day di Iveco Group sono trasmesse in diretta streaming (dettagli a questo link) e una registrazione sarà messa a disposizione sul sito web aziendale. Anche la presentazione sarà pubblicata sul sito web del Gruppo www.ivecogroup.com, nella sezione Investors/Events, man mano che le sue varie sezioni saranno presentate.

Informazioni finanziarie non-EU-IFRS

Iveco Group controlla le sue attività tramite l’utilizzo di vari indicatori finanziari “non-EU-IFRS”. Il management di Iveco Group ritiene che questi indicatori finanziari “non-EUIFRS” forniscano informazioni utili e rilevanti dei risultati operativi e migliorino la capacità dei lettori di valutare le performance economico-finanziarie e la situazione finanziaria di Iveco Group. Il management utilizza questi indicatori finanziari “non-EU-IFRS” per individuare i trend operativi, nonché per prendere decisioni relative a spese future, all’allocazione delle risorse e altre decisioni operative poiché forniscono ulteriore trasparenza rispetto alle nostre principali attività operative. Questi indicatori finanziari “non-EU-IFRS” non hanno un significato standard secondo i principi EU-IFRS e sono difficilmente comparabili con indicatori utilizzati da altre società aventi analoghe denominazioni e non hanno lo scopo di sostituire gli indicatori di performance finanziaria e di situazione finanziaria determinati secondo i principi EU-IFRS. Gli indicatori finanziari “non-EU-IFRS” di Iveco Group sono definiti come segue:

  • EBIT adjusted: è definito EBIT prima dei costi di ristrutturazione e componenti non ricorrenti. In particolare, le componenti non ricorrenti sono voci su cui viene data un’informativa specifica e che il management considera eventi rari o isolati di natura non ricorrente che non riflettono la continuità delle attività operative.
  • Utile/ (perdita) netta adjusted: è definita come utile (perdita) netta del periodo, meno costi di ristrutturazione ed altre componenti non ricorrenti, al netto dell’effetto fiscale.
  • Risultato diluito per azione adjusted: è calcolato dividendo l’utile/ (perdita) netta adjusted di pertinenza di Iveco Group N.V. per un numero medio ponderato di Azioni Ordinarie in circolazione durante il periodo che prende in considerazione il numero potenziale di Azioni Ordinarie in circolazione derivanti dai piani per pagamenti basati su azioni di Iveco Group, quando l’inclusione non è anti-diluitiva. Quando Iveco Group fornisce i target per il risultato diluito per azione adjusted, il Gruppo non fornisce target per il risultato per azione poiché l’indicatore EU-IFRS includerà componenti potenzialmente significative che non si sono ancora verificate e che sono difficili da prevedere con ragionevole certezza prima della fine dell’anno.
  • Imposte adjusted: sono definite come imposte meno effetto fiscale dei costi di ristrutturazione e delle componenti non ricorrenti e meno oneri o benefici fiscali non ricorrenti.

Aliquota fiscale effettiva adjusted: è calcolata dividendo a) le imposte adjusted per b) l’utile (perdita) prima delle imposte, meno i costi di ristrutturazione e le componenti non ricorrenti.

  • Disponibilità netta (Indebitamento netto) e Disponibilità netta (Indebitamento netto) delle Attività Industriali: la disponibilità netta (indebitamento netto) è definita come Debiti più passività da strumenti derivati, al netto di disponibilità liquide e mezzi equivalenti, attività da strumenti derivati e altre attività finanziarie correnti (principalmente titoli correnti, depositi e investimenti a breve termine verso controparti con rating elevato) e crediti finanziari verso CNH Industrial derivanti dalle attività di finanziamento e dalla cessione di crediti commerciali. Iveco Group presenta la riconciliazione della Disponibilità netta (Indebitamento netto) all’(Indebitamento) totale, che rappresenta l’indicatore finanziario EU-IFRS inclusa nella situazione patrimoniale-finanziaria consolidata del Gruppo più direttamente comparabile. A causa delle differenti fonti di flussi finanziari utilizzati per il rimborso del debito tra le Attività Industriali e i Servizi Finanziari (dalle attività operative per quanto riguarda le Attività Industriali e dall’incasso dei crediti finanziari per quanto concerne i Servizi Finanziari), il management valuta separatamente le performance finanziarie delle Attività Industriali utilizzando la Disponibilità netta (Indebitamento netto) delle Attività Industriali.
  • Free Cash Flow delle Attività Industriali (ovvero Free Cash Flow Industriale): si riferisce alle sole Attività Industriali ed è calcolato come cash flow delle attività operative consolidate meno: cash flow delle attività operative dei Servizi Finanziari; investimenti delle Attività Industriali in immobili, impianti e macchinari e attività immateriali; così come altre variazioni ed elisioni intersegment.
  • Liquidità disponibile: è definita come disponibilità e mezzi equivalenti inclusa la disponibilità ad utilizzo predefinito, linee di credito a medio termine disponibili non garantite e altre attività finanziarie correnti (principalmente titoli correnti, depositi e investimenti a breve termine verso controparti con rating elevato) e crediti finanziari verso CNH Industrial derivanti dalle attività di finanziamento e dalla cessione di crediti commerciali

Cautionary Statement

Le dichiarazioni diverse da dichiarazioni di fatti avvenuti contenute nel presente documento inclusi i punti di forza in termini di competitività; la strategia di business; la posizione finanziaria o i risultati operativi futuri; i budget; le proiezioni relative a ricavi, risultati, utili (o perdite) per azione, investimenti, dividendi, liquidità, la struttura del capitale o altre voci finanziarie; i costi; e piani ed obiettivi di management riguardanti le attività e i prodotti, sono dichiarazioni previsionali. Le dichiarazioni previsionali non sono garanzia di andamenti futuri. Esse sono basate sulle attuali aspettative e assunzioni e sono soggette a rischi, noti e non, incertezze e altri fattori, molti dei quali sono difficili da prevedere e/o sono al di fuori del controllo della Società. Qualora uno o più di tali rischi e incertezze dovessero verificarsi (o si verificassero con un livello di gravità superiore a quello previsto o atteso dalla Società) o altre assunzioni alla base delle dichiarazioni previsionali dovessero risultare non corrette, i risultati e gli andamenti effettivi potrebbero differire significativamente dai risultati e dagli andamenti previsti o impliciti in tali dichiarazioni, che talvolta si basano su stime e dati ricevuti da terzi (stime e dati spesso rivisti). Ad eccezione di quanto altrimenti imposto dalle norme applicabili,

Iveco Group declina espressamente qualsiasi intenzione di aggiornare o rivedere qualsiasi dichiarazione previsionale contenuta in questo comunicato per riflettere cambiamenti nelle aspettative o variazioni negli eventi, condizioni o circostanze su cui queste dichiarazioni previsionali sono basate. Le dichiarazioni previsionali effettuate da Iveco Group o da soggetti che agiscono per suo conto sono espressamente e integralmente qualificati dal presente cautionary statement. Le informazioni contenute in questo comunicato non possono essere considerate una guida di futuri risultati. Fermo il rispetto dei limiti di legge applicabili, la Società non assume obblighi espliciti o impliciti di garanzia (né andrà fatto indebito affidamento) rispetto alla correttezza, accuratezza, completezza o esattezza delle informazioni o delle opinioni qui contenute. Né la Società, né le realtà a essa correlate, i directors, i consulenti, i dipendenti e i rappresentanti, e comunque chiunque operi per conto della Società, saranno responsabili (per negligenza o altrimenti) per eventuali perdite o danni derivanti dall’uso di questo comunicato o dei suoi contenuti o in ogni caso derivanti da questi materiali. Questo comunicato non costituisce un consiglio d’investimento o una sollecitazione, raccomandazione, invito, offerta alla compravendita di prodotti finanziari e/o di qualsivoglia tipo di servizi finanziari, come disciplinati dalle leggi di volta in volta nei diversi Paesi applicabili. Ulteriori informazioni riguardanti Iveco Group, inclusi i fattori che potrebbero potenzialmente influenzare in modo rilevante i risultati finanziari del Gruppo, sono incluse nelle relazioni finanziarie e negli altri documenti pubblici di Iveco Group depositati ai sensi della normativa vigente.

Condividi l'articolo

Uno shop per gli autotrasportatori.

Articoli Recenti