Internazionali, Austria: confisca del mezzo e ritiro patente nel caso di infrazione eccesso di velocità

Il Governo austriaco ha reso noto che ha predisposto un disegno di legge che prevede il ritiro della patente di guida e la confisca del veicolo, a prescindere dal fatto che chi lo guida sia o meno il proprietario, nel caso di superamento di un certo limite della velocità consentita.

Il disegno di legge in esame, attualmente oggetto della valutazione del Parlamento, contiene le seguenti misure:
– sequestro del veicolo
– ritiro della patente ai conducenti pizzicati a viaggiare oltre i limiti consentiti.

Il provvedimento prevede che nel caso di superamento di 40 km/h oltre i limiti consentiti nei centri abitati e di più di 50 km/h in ambito extraurbano, è previsto il ritiro della patente di guida per un periodo di tempo determinato.

Qualora invece il superamento del limite fosse superiore ai 60 km/h in ambito urbano e di 70 km/h al di fuori di quest’ultimo, scatterà anche la confisca del veicolo. Peraltro, quest’ultima misura troverà applicazione in ogni caso, vale a dire a prescindere dal fatto che chi è alla guida sia o meno il proprietario del veicolo e anche nel caso in cui il veicolo da confiscare sia noleggiato o in leasing.

Il disegno di legge ha stabilito anche che il veicolo confiscato sia messo all’asta, per destinare il 70% del ricavato al Fondo per la sicurezza stradale, mentre il 30% sarà devoluto alle autorità locali.

Tali misure risultano una sorta di completamento di quelle emanate lo scorso anno, per raddoppiare le sanzioni per eccesso di velocità e portarle di fatto da un minimo di 150 euro fino a un massimo di 5.000, man mano che aumenta il superamento dei limiti di velocità. Anche se va precisato che la sanzione massima si adotta soltanto nei casi più gravi o di recidiva.

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