È dolce riposar dopo aver compiuto il proprio dovere”, questa è una delle preziose citazioni che Padre Pio ci ha lasciato nel corso degli anni e sulla quale ho meditato per questo editoriale. La stragrande maggioranza degli esseri umani compiono ogni giorno il proprio lavoro, molti ritornano ogni giorno nelle proprie abitazioni per godersi il riposo, altri ci tornano dopo svariati giorni. E da qui nasce una riflessione: perché chi riposa nel proprio veicolo, reso sicuramente confortevole con optional installati secondo le rispettive esigenze, non può riposare anche serenamente?

Infatti, esaminando la situazione europea e italiana soprattutto, non esistono tanti stalli quanti sono i veicoli in circolazione. Troppa è la carenza di adeguate aree di sosta per mezzi pesanti in circolazione, che hanno necessità di fermarsi sia per riposare sia per rispettare la disposizione legislativa che impone tempi di sosta a chi guida.

Abbiamo necessità e credo sia un nostro diritto quello di avere parcheggi sicuri e protetti, dotati di servizi essenziali per garantire la sicurezza di merci e persone, dotati di sistemi di videosorveglianza, con recinsioni e guardiani notturni, servizi personali adeguati a garantire la propria igiene personale, per sedersi e godere di un piatto caldo e non di un panino nel truck.

L’associazione europea del trasporto merci su strada Uetr  insieme a Esporg (Organizzazione europea delle aree di sosta sicure), ha sollevato questa problematica, chiedendo  al commissario europeo per i trasporti, Adina Valean, nonché ai membri della Commissione Trasporti del Parlamento Europeo, almeno centomila parcheggi sicuri per camion in Europa entro il 2030,  poiché nell’ultimo bando europeo per gli aiuti Connecting Europe sono stati selezionati per il finanziamento solo quattro progetti di parcheggi sicuri per camion, mentre dovrebbe diventare una priorità politica garantire che il trasporto su strada rimanga un forte pilastro della resilienza europea. Ciò renderebbe più confortevole la vita del camionista ed evitare un ulteriore allontanamento dei giovani dalla professione.

Ed a proposito di riposo, non posso non cogliere l’occasione per augurare a tutti voi, cari lettori, buone ferie.

Che possano essere all’insegna del riposo, della serenità in famiglia e del divertimento.

Voglio inoltre  ricordare che, dal 08 al 10 settembre, al Polo Fieristico A1Expò, torna Truck in Sud, l’appuntamento all’insegna del divertimento irrinunciabile per tutti gli appassionati di truck e non solo.

Come ogni anno ci saranno innumerevoli sorprese, per una tre giorni che avranno il sapore vivace di fine estate che saluteremo con i botti del mitico Show dei Motori. Vi aspetto a Settembre per salutarVi di persona, con lo spirito gioioso e allegro di chi rappresenta la nostra categoria con orgoglio, fierezza e dignità!