Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha pubblicato il decreto direttoriale n. 33 del 21 ottobre 2023 con le indicazioni necessarie per poter accedere ai contributi per il trasporto intermodale ferroviaria relativi al periodo 21 ottobre 2023 – 20 ottobre 2024.

Possono aderire al bando le imprese e gli operatori del trasporto combinato, con sede all’interno spazio economico europeo, che commissionino servizi di trasporto intermodale e/o trasbordato con treni completi attraverso contratti di servizi ferroviari per trasporto intermodale e trasbordato.

Si evidenzia che le domande per l’ammissione agli incentivi dovranno essere presentate entro venti giorni dalla pubblicazione del bando in questione (a decorrere quindi dal 21 ottobre 2023) e dovranno essere trasmesse esclusivamente a mezzo PEC al seguente indirizzo di posta elettronica  dg.sli@pec.mit.gov.it. Le domande per poter accedere al contributo dovranno essere formulate utilizzando la presentazione dei modelli allegati al decreto in oggetto:

a- allegato 1 contenente la domanda di accesso ai contributi;

b- allegato 2 contente la dichiarazione sostitutiva relativa ai treni*km commissionati nel triennio 2018-2019-2020;

c- allegato 3 esclusivamente per le imprese beneficiarie configurabili come operatori di trasporto combinato (MTO) come definito nel Regolamento 134/2023.

Il diritto al contributo dovrà essere comprovato a consuntivo del periodo di dodici mesi di riferimento (21 ottobre 2023- 20 ottobre 2024) in ragione dei treni*km effettuati attraverso la presentazione del modello di rendicontazione contenuto nell’allegato 4 e con l’acquisizione di contratti con una o più imprese ferroviari per servizi di trasporto intermodale o trasbordato con treni completi. Il pagamento del contributo spettante sarà effettuato con la modalità “acconto-saldo”.

L’acconto sarà calcolato sulla base della percorrenza media così come da dichiarazione sostitutiva di cui all’allegato 2. Il saldo sarà calcolato a consuntivo sulla base del volume di traffico rendicontato e riconosciuto ammissibile

Si ricorda, infine, che le risorse a disposizione per il Ferrobonus sono pari a 22 milioni di euro all’anno, fino al 2026.