L’azienda di Roncalceci, una frazione di Ravenna, è da oltre vent’anni protagonista nel mondo dei trasporti eccezionali e del sollevamento per una svariata tipologia di imprese industriali con la comune esigenza di movimentare grandi macchinari. Una crescita costante fondata su una sempre più spinta specializzazione e arricchita, per le mission più impegnative, da due fiammanti MAN TGX 41.640 8×4/4.
I due MAN TGX 41.640 8×4/4 sono arrivati a poco più di un anno di distanza uno dall’altro, scelti per le loro acclamate doti di potenza e affidabilità, i partner ideali per missioni che di eccezionale non hanno solo il nome: trainare rimorchi a 16 assi che trasportano grandi macchinari industriali e tutto quanto non rientra nella normalità.
Daniele Sansavini ha fondato la CTS, acronimo di Compagnia Trasporti e Spedizioni, nel 1998, all’inizio era una Srl, ma presto è stata trasformata in una società consortile cooperativa per coinvolgere direttamente i trasportatori che vi operavano in maniera esclusiva. “Sono stati anni di forte crescita – racconta Sansavini -, ma quando gli impegni si sono fatti più importanti e i trasportatori partner non se la sono sentita di affrontare gli ingenti investimenti che l’ampliamento dell’attività imponevano, abbiamo preferito rinunciare alla cooperativa e trasformarci in società per azioni, della quale sono presidente e legale rappresentante. Era il 1998 e da allora neppure la pandemia è riuscita a fermarci: oggi disponiamo di una flotta composta da semirimorchi modulari fino a 16 assi, 80 assi carrelli semoventi SPMT 25, semirimorchi ribassati multiassi e sette trattori a due/tre assi di varie marche. Ma per le mission più impegnative la nostra scelta è caduta su un MAN TGX 41.640 8×4/4 e, dopo la positiva esperienza con il primo, ne abbiamo ordinato a poco più di un anno di distanza un secondo uguale come motorizzazione, ma della nuova gamma. Io non guido, ma i miei autisti ne sono entusiasti e hanno apprezzato moltissimo le tante novità introdotte in termini di comfort in cabina e guidabilità. Avere degli autisti soddisfatti per noi è fondamentale perché, come si può ben immaginare, la loro professionalità è insostituibile e sono una risorsa fondamentale dell’azienda, e con i due MAN TGX li abbiamo resi felici”.
Il nuovo MAN TGX 41.640 8×4/4 è dotato del possente motore a 6 cilindri in linea D38 di 15,2 litri Euro 6d di 640 cv e 3.000 Nm di coppia un campione di potenza e affidabilità, ma anche di economie di esercizio. La driveline è completata dal cambio automatizzato MAN TipMatic 12.30 con convertitore di coppia-frizione d’innesto con retarder e programma di marcia MAN TipMatic per traini eccezionali. Le sospensioni sono meccaniche sull’asse anteriore e pneumatiche sull’asse anteriore aggiunto, mentre la cabina è la GX, il top di gamma con tutte le soluzioni per il comfort dell’autista introdotte con la nuova gamma: dal MAN ComfortSteering al completo impianti di infotainement comprensivo del RIO box. Ovviamente il nuovo TGX è dotato di tutte le dotazioni di sicurezza: il sistema frenante elettronico EBS con freni a disco sugli assi anteriori con funzione ABS/ASR e MAN Turbo EVBec, il freno motore elettronico.