Il 2022 si chiude per MAN Truck & Bus Italia con i principali
indicatori economici in crescita nonostante lo stop di sei
settimane nella produzione dei truck per gli eventi bellici in
Ucraina. A questo dato positivo hanno contribuito anche i
successi messi a segno dalla divisione Bus in tutti i suoi
segmenti, la conferma del posizionamento premium del TGE nel
settore dei veicoli commerciali e l’ulteriore consolidamento dei
servizi post-vendita e digitali.

MAN Truck, il bicchiere è mezzo pieno
Nonostante le sei settimane di stop della produzione a causa dei
bombardamenti agli stabilimenti ucraini dove sono prodotti la maggior parte
dei cablaggi, gli ordini sono aumentati rispetto al 2021. I camion MAN si sono
confermati i più semplici da allestire raccogliendo gli apprezzamenti di molti
allestitori e dei loro committenti. Inoltre, il maggior numero di sistemi di
assistenza alla guida così come i servizi digitali a supporto di conducente e
gestore della flotta, hanno spesso privilegiato il costruttore di Monaco nelle
scelte degli operatori. Senza dimenticare che gli aggiornamenti tecnologici
presentati al recente IAA consentiranno un ulteriore risparmio di carburante
fino al 6%. Un ulteriore conferma di quanto la tradizionale trazione diesel,
opportunamente sviluppata, resti al momento la scelta razionalmente ed
economicamente migliore, e con un ridottissimo impatto sull’ambiente.

MAN Bus, un anno da incorniciare
Consegne record per la divisione Bus che ha fatto segnare oltre 350 veicoli
fatturati. Da citare le commesse numericamente molto importanti delle flotte
Tper e Cotrap, rispettivamente dell’Emilia Romagna e della Puglia, oltre
all’ulteriore ampliamento della flotta Itabus. Il MAN Lion’s Coach è risultato
l’autobus turistico più venduto e, nel settore urbano e interurbano, le gamme
Lion’s City e Intercity hanno accresciuto il numero di estimatori posizionando
MAN stabilmente tra i primi tre costruttori a livello nazionale. Non ultimo per
importanza è il titolo di “Bus of the Year 2023” conquistato dal MAN Lion’s
City E, primo bus totalmente elettrico a fregiarsi di questo prestigioso
riconoscimento, ulteriormente arricchito dal completamento della gamma
elettrica urbana con la variante di 10 metri. Titolo che ha consentito a MAN,
unitamente al suo brand NEOPLAN, di diventare l’unico costruttore ad aver
vinto per tre anni consecutivi un titolo di Coach o Bus of the Year. Tutti
traguardi che pongono le basi per un anno di ulteriori successi.
MAN Van, il TGE si conferma prodotto Premium
Nonostante la pesante crisi che ha colpito tutto il settore dei veicoli
commerciali, il MAN TGE ha saputo mantenere la quota di mercato dell’anno
precedente. Inoltre, per il secondo anno consecutivo, sono stati superati i
mille ordini a conferma del posizionamento del TGE come prodotto Premium
grazie agli indubbi contenuti tecnici e la conclamata affidabilità. Ma
apprezzato è anche il network commerciale specializzato e poi il servizio di
assistenza garantito da una rete di officine abituate a rapportarsi con i
professionisti del trasporto e quindi pronte ad assicurare una qualità e una
tempestività del servizio ai massimi livelli.
MAN CSM (customer service management), un anno di successi
Anno record grazie agli importanti traguardi raggiunti dalla campagna “MAN
Lion Plus” dedicata ai veicoli con più di cinque anni, che ha triplicato i risultati
dell’anno precedente, e alla crescita del 25% dei contratti di manutenzione e
riparazione, che sempre di più rappresentano un asset strategico dell’offerta
commerciale. Il 2023 sarà caratterizzato dal rilancio della linea di ricambi
Ecoline, a conferma di un approccio responsabile e sostenibile a questo
business e dall’ulteriore affermazione dei “Digital Services”, sia con soluzioni
gratuite come il “MAN Service Care”, sia grazie alla possibilità di provare gli
altri pack gratuitamente per tre mesi prima di sottoscriverne l’abbonamento.
MAN Rete, lo sviluppo continua
Oltre all’inaugurazione del nuovo MAN Center di Torino previsto per aprile e
l’ampliamento di quello di Milano Ovest a Rescaldina, anche la Rete di
Concessionari e Officine ha avviato un piano di sviluppo di nuove sedi a
conferma, non solo della ferma volontà di MAN di investire in Italia, ma anche
dell’attrattività del brand per gli investitori privati.

MAN Human Resources, crescono i dipendenti
Nel 2022 il numero di dipendenti è cresciuto del 10% arrivando a sfiorare le
300 unità considerando anche gli stage e le collaborazioni, Una menzione
particolare merita il pluripremiato progetto “Giovani Meccanici” che si è posto
l’obiettivo di formare e portare a uno stabile impiego nella Rete assistenziale
MAN di alcuni giovani rifugiati; a breve prenderà il via la seconda edizione.
Il 2023 all’insegna di un gulteriore rafforzamento dell’organizzazione
Con il trasferimento degli uffici centrali di Verona presso il quartier generale
di Volkswagen Group Italia, l’apertura dell’ottavo MAN Center in provincia di
Torino e l’inaugurazione della nuova sede per l’usato sempre in provincia di
Piacenza, il 2023 sarà caratterizzato da un consolidamento e ulteriore
espansione dell’organizzazione di MAN in Italia.