In queste settimane abbiamo assistito a nuove tensioni sui costi del gasolio, con oscillazioni che mettono in difficoltà la programmazione economica delle imprese, specialmente quelle piccole e familiari che compongono il tessuto del nostro settore. E mentre le promesse di supporti strutturali si susseguono, noi autotrasportatori siamo sempre in viaggio, ogni giorno, per mantenere i nostri impegni e garantire puntualità a un Paese che del trasporto su gomma non può farne a meno.
Possiamo affermare che Giugno si conclude con un mondo dell’autotrasporto e della logistica che, dimostra come sempre resilienza, ma ci sono nuove sfide da affrontare che richiedono risposte concrete.
Sul fronte normativo, continuano le discussioni sulla transizione ecologica dei trasporti, tra incentivi per il rinnovo del parco mezzi e nuovi obblighi sulle emissioni. Come Associazione, seguiamo da vicino queste evoluzioni, consapevoli che il ricambio dei veicoli è necessario ma deve essere sostenibile anche per le casse delle aziende, in un momento storico che richiede equilibrio tra ambiente e sopravvivenza economica.
Sicuramente pensando ad un sostegno da parte del governo per un rinnovo del parco con veicoli Euro 6 e non con alimentazione elettrica o a metano, in quanto abbiamo già assistito al loro fallimento. Non mancano segnali positivi: il traffico merci è stabile, e le imprese che hanno investito in servizi intermodali e digitalizzazione riescono oggi a muoversi con maggiore flessibilità. Il settore vive una fase di evoluzione, in cui il trasporto non è più solo consegna, ma servizio integrato e strategico, e le imprese che riescono a formarsi e aggiornarsi trovano nuove opportunità.
Ed a proposito di buone nuove, con il messaggio INPS del 18 giugno scorso, sono state chiarite le condizioni per usufruire del bonus contributivo destinato alle assunzioni di giovani under 35. Questa misura agevolativa interessa anche le imprese operanti nel nostro settore e si applica a tutte le assunzioni o trasformazioni a tempo indeterminato di giovani non occupati precedentemente in tale forma contrattuale.
Come Associazione, ribadiamo il nostro impegno: stiamo lavorando per fornire servizi reali ai nostri associati, dalle convenzioni sui rifornimenti agli aggiornamenti normativi, dalle partnership per la formazione alle soluzioni di welfare aziendale per gli autisti, che restano il cuore pulsante di ogni azienda.
Confidando in un miglioramento delle condizioni generali auguro a tutti buon lavoro e buona strada.
ARTUSI (FEDERAUTO) RICEVUTO DAL VICEPRESIDENTE DELLA COMMISSIONE EUROPEA FITTO
Il presidente di Federauto Massimo Artusi, accompagnato da Francesco Maldarizzi, del comitato esecutivo, è stato ricevuto oggi a Bruxelles dal vicepresidente della commissione europea, Raffaele Fitto. L’incontro è stato..