Editoriali
2021, buona ripresa a tutti!
- Thursday, 31 December 2020
Il 2020 sarà ricordato come uno dei peggiori anni del secolo. La crisi sanitaria del coronavirus ha picchiato duro sia sulla salute delle persone, lasciando al momento circa 1,7 milioni di morti nel mondo, sia sul fronte economico facendo chiudere - secondo gli ultimi dati Istat - oltre 73mila imprese in Italia e le stime vedono nero, anche e soprattutto per i primi tre mesi del 2021.
In questo scenario terrificante le aziende di autotrasporto hanno fatto la loro parte, continuando a lavorare e anticipando i costi del servizio, soldi che nella maggior parte dei casi non sono stati ancora incassati. L'economia reale è ferma e il settore si trova a fare i conti con una nuova crisi aggravata da vecchi problemi: aumento della burocrazia, tempi di pagamento, mancanza di autisti, aumento dei costi, cantieri stradali.
2021, buona ripresa a tutti!
- Thursday, 31 December 2020
Il 2020 sarà ricordato come uno dei peggiori anni del secolo. La crisi sanitaria del coronavirus ha picchiato duro sia sulla salute delle persone, lasciando al momento circa 1,7 milioni di morti nel mondo, sia sul fronte economico facendo chiudere - secondo gli ultimi dati Istat - oltre 73mila imprese in Italia e le stime vedono nero, anche e soprattutto per i primi tre mesi del 2021.
In questo scenario terrificante le aziende di autotrasporto hanno fatto la loro parte, continuando a lavorare e anticipando i costi del servizio, soldi che nella maggior parte dei casi non sono stati ancora incassati. L'economia reale è ferma e il settore si trova a fare i conti con una nuova crisi aggravata da vecchi problemi: aumento della burocrazia, tempi di pagamento, mancanza di autisti, aumento dei costi, cantieri stradali.
Vaccino anti-Covid, una sfida per l’Autotrasporto Italiano
- Monday, 30 November 2020
Questo periodo di emergenza sanitaria ci ha messi a dura prova. Ora siamo chiamati ad affrontare una nuova sfida, quella della distribuzione di oltre 60 milioni di dosi di vaccino anti-Covid che, al momento, sono quelli di Pfizer, Moderna e AstraZeneca. Si discute molto in questi giorni sulla capacità logistica del nostro Paese. Ci si chiede cioè se l'Italia sia o meno pronta ad affrontare il trasporto, lo smistamento e la conservazione del vaccino in arrivo negli aeroporti italiani. La risposta, al momento, è no!
Ci chiamano eroi, ma poi nessuno ci tutela
- Saturday, 31 October 2020
Da quando è iniziata la pandemia, l'autotrasporto non si è mai fermato. Ha continuato e continua a lavorare spesso anche in perdita, non riuscendo a controbilanciare il viaggio di andata con quello di ritorno. Tante imprese stanno anticipando i costi del servizio, soldi che nella migliore delle ipotesi rivedranno fra mesi, perché sono diversi i committenti che hanno deciso di rinviare i pagamenti.